Tutti gli uomini (purtroppo) del Presidente
Una scelta cauta quella del Capo dello Stato, certo, necessaria per fronteggiare la tempesta perfetta nella quale ci siamo cacciati e a causa della quale l’Europa ci guarda con un misto di stupore e preoccupazione; ma la settimana prossima chi andrà a blandire i giovanissimi onorevoli-cittadini a cinque stelle, peraltro tagliati fuori dal gioco? Soprattutto, chi dirà agli italiani che Emma Bonino, già Ministro del Commercio Internazionale e Commissario Europeo per gli Aiuti Umanitari, non meritava uno scranno nel Gruppo “Economia, Società ed Europa”? Chi sosterrà che Teresa Petrangolini, per fare un altro esempio, con trentacinque anni di militanza nell’associazione Cittadinanzattiva, eccellente punto di raccordo tra cittadini ed istituzioni, non era abbastanza competente per rientrare nel Gruppo “Istituzioni”? Insomma, Presidente, “se non ora, quando”? La brezza del nuovo che avanza è durata lo spazio di un mattino, mentre all’orizzonte si profilano nubi minacciose.
Meglio quindi goderci questa pausa pasquale piovosa perché, fra poco, apriti cielo! Le stelle brilleranno come non mai, e speriamo che nel frattempo non siano diventate delle comete impazzite.