Scoperta in una soffitta una ricetta di 110 anni fa
Dà le indicazioni per fare il vov alla romagnola. E' all'interno di un libricino dal titolo "140 maniere di fare i dolci" e l'autrice l'ha scritta rigorosamente a mano. Si trovano anche i consigli per preparare il Latteruolo e le Pesche ripiene
Al giorno d'oggi siamo sommersi da tutti i tipi di ricette e per tutti i gusti: si trovano sui giornali, su internet, sui libri, in televisione. Basta un click sul computer e tutti possiamo improvvisarci ottimi chef.
Il discorso era ben diverso un centinaio di anni fa anche perchè non c'erano i mezzi di comunicazione che ci sono oggi, quindi le ricette si potevano trovare solo nei pochissimi libri pubblicati o si tramandavano da madre a figlia scrivendole a mano sul prezioso taccuino
Ne sa qualcosa Alessandro Bravaccini, gestore del ristorante "Alto e Savio
Ecco gli ingredienti e le indicazioni: cinque uova, zucchero 0,500 kg, un quinto di litro di acqua, un quinto di litro di marsala, un quinto di litro di alcol puro, un bicchierino di rum e un grammo di vanillina. Si montano i soli rossi d'uovo con un cucchiaio di zucchero lavorandoli per una mezz'ora (e aggiungendo zucchero). Si prende l'acqua, vi si versa prima il marsala, poi la vanillina e così di seguito il rum e per ultimo l'alcol puro. Buona energia a tutti.