Cronaca

L'Ue boccia gli aiuti per la neve. Comuni a bocca asciutta

Non arriverà un centesimo dall'Unione Europea per l'emergenza neve. Lo riporta il Resto del Carlino nell'edizione di oggi, giovedì. A Sogliano hanno perso le speranze

Non arriverà un centesimo dall'Unione Europea per l'emergenza neve. Lo riporta il Resto del Carlino nell'edizione di oggi, giovedì. A rendere irricevibile il dossier con la richiesta fondi sarebbe stato il fatto che sul carro delle richieste sono salite anche regione appena imbiancate. La notizia arriva come una doccia fredda e colpisce tutti, l'amministrazione pubblica, le imprese commerciali che hanno visto la propria attività ferma o addirittura cancellata a causa dei crolli. A Sogliano, uno dei comuni in seria difficoltà durante l'emergenza di febbraio scorso hanno praticamente perso le speranze.

“Abbiamo anticipato tutte le spese per pagare i trattoristi-spalatori – ha detto il vicesindaco Odo Rocchi – si parla di circa 500mila euro. Ci erano state fatte delle promesse a livello provinciale, regionale e statale circa l'arrivo di fondi anche dall'Ue. E invece niente siamo quindi rimasti insoddisfatti visto che rimaniamo a bocca asciutta”.
Davanti ai problemi di “cassa pubblica” viene da pensare che il primo provvedimento per ripianare le uscite siano le tasse. “Non è previsto nessun aumento di Imu, lo posso escludere, non intaccheremo altre risorse del bilancio” ha detto il vicesindaco.

“Dovremmo agire tutti insieme e non per singoli comuni per poter ottenere qualcosa” ha concluso Rocchi. Ci sono ancora speranze? "Quelle che c'erano sono tutte deluse".


Si parla di