Cronaca

Strade malconce: arrivano i fondi antibuche per l'inizio della stagione

L'obiettivo è ripristinare la viabilità danneggiata dagli straordinari eventi atmosferici degli scorsi inverni e dare una risposta immediata ai problemi di manutenzione delle strade provinciali

Gli assi portanti della viabilità locale rimessi a nuovo grazie alle sinergie tra Comuni, Provincie e Regioni: l’Unione Rubicone e Mare non può che applaudire il corposo piano di manutenzioni stradali per tutta la Romagna che il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e l'assessore a Infrastrutture e trasporti Raffaele Donini hanno presentato venerdì a Cesenatico, nel territorio dell’Unione stessa. Dieci direttrici di competenza provinciale (la Provinciale 8 Cesenatico, la Provinciale 9 e la Provinciale 11 Cesena Sogliano, la Provinciale 12 Barbotto, la Provinciale 13 Uso, la Provinciale 30 Sogliano-Siepi, la Provinciale 33 Gatteo, la Provinciale 88 Montetiffi, la Provinciale 103 Rivarossa Medrina e la Provinciale 108 Rigossa) che versano in condizioni di dissesto a causa delle ben note ristrettezze economiche in cui versano le Provincie attualmente, saranno riqualificate grazie all’intervento regionale. A seguito del riordino delle “Legge Delrio” del 2014, infatti, le provincie si trovano impossibilitate a fare fronte ai costi di manutenzione sostenuti in precedenze per la rete stradale, senza che però anche i Comuni possano intervenire. Necessaria quindi l'attenzione di un ente superiore, a cui appunto i nove Comuni dell'Unione hanno scelto di rivolgersi in maniera congiunta, in sinergia con la Provincia, in vista dell’imminente stagione estiva in Riviera.

“Così come per la nuova bretella del Rubicone - spiegano i sindaci - il nostro ruolo, insieme, è stato quello di tenere alta l’attenzione, fornendo le giuste istanze alla Regione, che ancora una volta si è dimostrata solerte all’ascolto ed efficace nel dare risposte. Risposte non calate dall’alto, ma soluzioni concrete ai problemi quotidiani dei cittadini a cui, come Comuni, pur con la migliore volontà fatichiamo a porre rimedio. Rinnovare le strade significa sicurezza, miglioramento della qualità della vita per chi qui vive e lavora e maggior attrattività per turismo e ed eventi sportivi”. Nel lotto del valore di 245mila euro rientra il corposo pacchetto delle riqualificazioni in collina attesissime da residenti e turisti: la Provinciale 11 Cesena Sogliano, la Provinciale 12 Barbotto, la Provinciale 13 Uso, la Provinciale30 Sogliano-Siepi, la Provinciale 88 Montetiffi, la Provinciale103 Rivarossa Medrina, a cui si aggiunge la Provincia 9 che rientra invece nel lotto finanziato a favore del potenziamento del turismo ciclistico collinare.

Accolte anche le richieste dei Comuni per le direttrici che dal casello A14 Valle del Rubicone portano al mare: per la provinciale 33 “Gatteo” si parla di circa 10.700 metri quadrati di carreggiata, calcolati dal cavalcavia al confine con Savignano, in prossimità del mobilificio, fino alla rotatoria Casadei, con tutte le relative intersezioni e i tratti di competenza provinciale che portano al casello A14, all’area produttiva di Gatteo, a Sant’Angelo e a Sala. 14.800 invece i mq della provinciale 108 “Rigossa”, che ha ottenuto un ulteriore finanziamento dedicato per il tratto tra la rotonda “Fenili” fino al mare dove va a innestarsi alla Statale 16 Adriatica tra gli abitati di Gatteo Mare e Villamarina. Collegamento diretto al mare anche per la Provinciale 8 Cesenatico, ex statale 304, spina dorsale della “Nove colli” dalla collina al mare.

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Oltre 4,4 milioni di euro per la manutenzione straordinaria e la sicurezza delle strade della Romagna, di cui 1,1 milioni a Forlì-Cesena, 1,07 milioni a Ravenna, 801 mila euro a Rimini e 1,4 per le strade dei Comuni montani. L’obiettivo è ripristinare la viabilità danneggiata dagli straordinari eventi atmosferici degli scorsi inverni e dare una risposta immediata ai problemi di manutenzione delle strade provinciali, come chiesto dagli amministratori locali anche in vista dell’imminente avvio della stagione estiva e in tempo utile per garantire la sicurezza delle strade interessate dal cicloturismo e della montagna.

La Regione Emilia-Romagna ha stanziato per il 2017 le risorse per la Romagna e si impegna a reperire, in sede di assestamento del bilancio, i fondi da destinare anche alle restanti province e alla città metropolitana di Bologna, con il medesimo criterio di riparto utilizzato per la Romagna (la lunghezza delle strade ex statali). Il piano, che interessa le province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, è stato illustrato venerdì a Cesenatico dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, insieme all’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini, e ai sindaci di Cesenatico, Matteo Gozzoli, di Cervia, Luca Coffari, di Forlì, Davide Drei, di Rimini, Andrea Gnassi, e di Cesena Paolo Lucchi.

1,9 milioni per i danni del maltempo - Sono in via di assegnazione 1,9 milioni di euro per il ripristino della viabilità danneggiata a seguito di eventi meteorici straordinari dei mesi scorsi. Nel dettaglio, 650 mila euro sono destinati a Ravenna, 675 mila a Rimini e 575 mila a Forlì-Cesena (queste ultime risorse si vanno ad aggiungere ai 900 mila euro già assegnati nei mesi scorsi). Le province interessate stanno ora ultimando i progetti degli interventi e, in alcuni casi, anche gli affidamenti in via d’urgenza, al fine di assicurare l’attuazione delle opere in tempo utile.

1,1 milioni per la manutenzione straordinaria - Allo scopo di migliorare lo stato di manutenzione delle strade provinciali romagnole, in vista dell’imminente avvio della stagione estiva, la Regione entro pochi giorni destinerà inoltre 1,1 milioni di euro per la manutenzione straordinaria sulla base del criterio dell’estensione chilometrica delle strade trasferite dallo Stato a ciascun territorio provinciale. Il riparto prevede lo stanziamento di 546 mila euro a Forlì-Cesena, 426 mila a Ravenna e 126 mila a Rimini.

1,4 milioni per la viabilità in montagna - La Regione ha, infine, assegnato 1,4 milioni di euro per i Comuni della montagna romagnola (sui 5 messi a disposizione complessivamente per la regione, in base alla legge regionale 2/04). A queste risorse si aggiungerà entro l’anno anche una quota dei 7 milioni di finanziamenti statali e comunitari del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc), in corso di assegnazione da parte del Cipe.


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