Cronaca

La Romagna sfiora il successo alla gara di metal detector di Cesenatico

Alla caccia di tesori sulla battigia stravince un italo-albanese, ma sul podio salgono un forlivese ed un ravennate

Malgrado i dispetti del maltempo che ha imperversato per tutto il pomeriggio su Cesenatico, è andata in archivio, con la tradizionale cornice di entusiasmo, la quinta edizione del "Garrett contest", la più importante gara italiana di ricerca con metal detector che si è disputata oggi sulla spiaggia libera tra il grattacielo ed il grand hotel. Alla fine - dopo tre manche combattutissime, il successo è andato all'italo-albanese Klevis Pajo che, con 27 gettoni trovati nella finalissima del pomeriggio, ha vinto per distacco questa quinta edizione. Ma la Romagna si è fatta onore sfiorando il successo: al secondo posto, infatti, si è classificato Simone Montaletti di Forlimpopoli e al terzo Gabriele Olei di Ravenna. E la Romagna ha occupato anche le posizioni di rincalzo: dietro ad un anconetano, infatti, si è piazzato al quinto posto il giovane Lorenzo Mazzi (20 anni) di Forlimpopoli e al sesto Wanni Ranucci di Forlì. 

La gara, organizzata dalla Securitaly di Cesenatico, si è svolta con il patrocinio del Comune e della Cooperativa Bagnini della Riviera. Presenti in piazza Costa anche lo stand del CRB 360°, il Comitato Ricerche Belliche di Walter Cortesi, e quello della Collezione Storica "Quadri - Venturi". Grande successo anche per le attesissime "detectorine" (Ilaria Di Bari, Asia Fornari, Giulia Gabanini e Ilaria Briccolani) giunte sul posto a bordo di due fiammanti Tesla. E al pubblico sono piaciute anche le illustrazioni del caricaturista cesenate Valentino Menghi che, con il suo tratto irriverente, ha regalato ai partecipanti uno splendido souvenir. 


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