Cronaca

Malatesta Novello, museo archeologico e biblioteca: arrivano fondi dalla Regione

Ammontano complessivamente a 76mila euro i contributi assegnati dal Comune di Cesena dalla Regione Emilia – Romagna nell’ambito del bando 2018 in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali.

Sono tre i progetti presentati dal Comune che hanno ricevuto il finanziamento: la quota più consistente, pari a 37mila euro, è andata al progetto di completare gli allestimenti dell’ultimo piano della Malatestiana, mentre si è aggiudicato 30mila euro il progetto di rinnovamento degli ambienti e degli allestimenti del Museo Archeologico; completano il quadro i 9mila euro destinati al programma di iniziative “Nel segno di Malatesta Novello”, messo in cantiere dalla Biblioteca in occasione del seicentesimo anniversario della nascita di Malatesta Novello (avvenuta nel 1418).

Senza contare che c’è anche un contributo di 15mila euro assegnato al Circuito delle Case museo dei Poeti e Scrittori della Romagna per lo sviluppo di nuovi sistemi integrativi per la fruizione: il progetto è stato presentato da Forlì come capofila, ma del circuito fa parte anche Cesena (insieme ad Alfonsine, Bellaria Igea Marina, Casola Valsenio, Cesenatico, San Mauro Pascoli).

“Siamo davvero lieti – dichiarano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore alla Cultura Christian Castorri - che la Regione abbia destinato queste risorse ai nostri progetti, riconoscendo così il loro valore e il buon lavoro svolto, nel predisporli, dagli uffici comunali. E ringraziamo la consigliera regionale Lia Montalti per averci subito messo al corrente della bella notizia. Avendo a disposizione queste somme, saremo in grado di proseguire con maggior forza nel percorso intrapreso per valorizzare il complesso della Biblioteca e, più in generale, gli spazi culturali della città, soprattutto nell’ottica di una migliore fruizione da parte dell’utenza”.

Nel dettaglio, i 37mila euro destinati agli allestimenti della Malatestiana saranno utilizzati per completare l’ultimo piano, occupato quasi interamente da sale studio:  le due aule più piccole saranno attrezzate con arredi analoghi a quelli della sala principale e verranno dotate delle strumentazioni necessarie per utilizzarle anche come spazi laboratoriali; si metterà mano anche all’atrio del piano, che verrà sistemato per diventare spazio di incontro e coworking.

Anche i 30mila euro assegnati al Museo Archeologico serviranno a nuovi allestimenti nell’ambito di un più ampio progetto di riorganizzazione dell’intero percorso espositivo.

Infine, il finanziamento di 9mila euro concesso a “Nel segno di Malatesta Novello” contribuirà a coprire i costi delle iniziative messe in cantiere con il Comitato scientifico della Biblioteca. Fra gli appuntamenti di maggior rilievo programmati per i prossimi mesi ci sono il convegno di studi ebraici previsto all’inizio di settembre, una due giorni dedicata alla storia della miniatura all’inizio di ottobre, con la partecipazione di studiosi internazionali, e la presentazione – a fine ottobre – dei risultati delle indagini condotte da Francesco Maria Galassi sulle ossa riesumate dalla tomba di Malatesta Novello. 

In attesa dell’arrivo delle somme stanziate, però, in  Biblioteca non si sta con le mani in mano e continuano le iniziative per favorire l’utenza e promuovere la lettura.

Proprio in questi giorni è stato aperto al pubblico il Giardino della biblioteca attrezzato con sedie e tavolini: uno spazio verde dove sarà possibile leggere, conversare, incontrarsi, sviluppare la creatività...

Già utilizzato in passato per le attività estive della Biblioteca Ragazzi e del Gruppo di Lettura “Libriamoci”, ora si presenta come naturale prolungamento all’aperto dei locali della Biblioteca. Inoltre, proprio a partire dal mese di agosto la Biblioteca Malatestiana amplia la possibilità di prestito: da adesso in poi, tutti gli utenti in possesso del tesserino della biblioteca, infatti,  avranno l’opportunità di prelevare contemporaneamente fino a 8 libri e audiolibri, 6 dvd tra film, cartoni, musica e documentari e 4 videogiochi.

L’iniziativa è stata presa con il duplice intento di intercettare nuove fasce di pubblico e fidelizzare maggiormente gli utenti già attivi.


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