Cronaca

La Bretella del Rubicone diventa realtà: 7 milioni dal Ministero per liberare la via Emilia dal traffico

La bretella, larga 10,50 metri per l'intero tracciato di 3,5 km, si innesterà quindi dalla nuova rotonda in realizzazione a San Giovanni in Compito, raccogliendo così il traffico veicolare in arrivo sia da Cesena e Gambettola che da Longiano e dalla collin

Nove milioni di euro per una nuova opera infrastrutturale in grado di sgravare un asse viario cruciale come la via Emilia da un traffico quotidiano di circa sedicimila veicoli, di cui oltre mille costituiti da mezzi pesanti: diventa finalmente realtà la bretella del Rubicone, il nuovo bypass di collegamento che, innestandosi dalla nuova rotonda in località San Giovanni in Compito al confine tra Longiano e Savignano sul Rubicone, permetterà di evitare l'ingresso nell'abitato di Savignano e in parte di quello di Gatteo per raggiungere il casello A14 Valle del Rubicone. E' infatti notizia di questo inizio 2017, direttamente dall'Assessorato Infrastrutture e trasporti della Regione Emilia-Romagna, che nel Piano operativo Fsc (Fondo sviluppo e coesione) licenziato a fine anno il Cipe – Comitato interministeriale per la programmazione economica - ha inserito, tra gli 11,5 miliardi di euro previsti per le infrastrutture, anche i sette milioni di parte pubblica necessari a portare a compimento un progetto attesissimo da istituzioni e popolazione, a servizio di un bacino di oltre novantamila residenti nell'Unione Rubicone e Mare. Il progetto preliminare è già pronto negli uffici tecnici della Provincia di Forlì-Cesena: il cronoprogramma prevede che entro 14 mesi si concludano le progettazioni definitive ed esecutive, per poi mettere a gara l'opera, con bando europeo aperto per sei mesi, entro l'autunno 2018. A quel punto i lavori di realizzazione richiederanno circa ventisette-trenta mesi di cantiere, con l'obiettivo di tagliare il traguardo a fine 2020. Nove milioni è il costo complessivo dell'opera: ai sette i milioni di euro stanziati dal Fsc si aggiungono due milioni di euro a carico di privati del territorio.

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"UNA BELLA PAGINA" - "Il confronto con il territorio è continuo, e ci ha portato in meno di un anno a prendere consapevolezza della situazione, affinare il progetto e ricevere la certezza di un finanziamento spendibile entro il 2020 - afferma l'assessore regionale alle Infrastrutture e ai trasporti, Raffaele Donini -. E' una bella pagina che abbiamo scritto insieme grazie a un progetto che non solo pone rimedio alle criticità di viabilità, sicurezza stradale e inquinamento, ma aumenta significativamente la competitività del territorio e la qualità della vita di chi lo vive”. “Questo è un esempio di istituzioni di vari livelli che dialogano su progetti concreti - gli fa eco il consigliere regionale del Pd, Lia Montalti -. Il Rubicone è un territorio attivo e caparbio, che non si scoraggia e affronta con determinazione e spirito di squadra le questioni prioritarie per la comunità”. 

Per Filippo Giovannini, presidente dell'Unione Rubicone e Mare, si tratta di un risultato "frutto di un'azione concertata e sinergica tra i nove Comuni dell'Unione Rubicone e Mare, che si sono mossi in maniera compatta instaurando una relazione virtuosa con Provincia e Regione per un'infrastruttura resa necessaria dall'apertura del casello A14. Infrastruttura che nel suo tracciato ricalca e rafforza anche tratti di viabilità secondaria già esistente, limitando al massimo il consumo di ulteriore suolo”. “Vediamo più vicino un intervento attesissimo per il territorio del Rubicone grazie all'impegno convinto e compatto dei sindaci, che con la loro determinazione sono riusciti ad ottenere il risultato nonostante la strutturale mancanza di risorse attribuite alla Provincia, titolare di questo tipo di intervento”, conclude Cristina Nicoletti, vicepresidente Provincia Forlì-Cesena:

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LA BRETELLA - La bretella, larga 10,50 metri per l'intero tracciato di 3,5 km, si innesterà quindi dalla nuova rotonda in realizzazione a San Giovanni in Compito, raccogliendo così il traffico veicolare in arrivo sia da Cesena e Gambettola che da Longiano e dalla collina. Dopo un primo tratto nel territorio di Longiano, il nuovo tracciato si congiungerà al cavalcaferrovia già esistente sulla via Gatteo. Oltrepassata la linea ferroviaria Bologna-Rimini l'asse viario intersecherà poi la provinciale 62-via Sant'Antonio in territorio gambettolese, dove sorgerà la prima rotatoria del tracciato. Congiungendosi alla via Termine il percorso proseguirà poi nel territorio di Gatteo, dove sorgerà una seconda rotonda, di medio diametro, all'incrocio con la via Molino Vecchio. Da lì un ultimo tratto, realizzato completamente ex novo, si connetterà direttamente alla rotonda sulla provinciale 33 che permette l'accesso al casello A14 Valle Rubicone. L'intero tracciato sarà provvisto di banchina di sicurezza e di un sistema di scolo delle acque che scongiurerà ogni rischio di criticità idraulica per i terreni circostanti.

Oltre a sgravare la provinciale 33 tra Savignano e Gatteo e il relativo cavalcavia, destinati a diventare appannaggio del solo “traffico interno”, la bretella del Rubicone andrà quindi a porre rimedio a una pluralità di criticità che interessano cronicamente la via Emilia nell'abitato di Savignano: la statale divide infatti il territorio comunale in due attraversandolo per oltre 5 km, su cui si affacciano circa 350 edifici di cui circa 70-80 a destinazione produttiva. Circa una dozzina gli incidenti stradali con feriti rilevati ogni anno, con oltre venti tra pedoni e ciclisti coinvolti in meno di cinque anni e purtroppo anche un decesso nel 2016. Sul fronte ambientale, infine, le rilevazioni Arpae effettuate presso la stazione di rilevamento di via Donati (in linea d'aria a circa 500 metri dalla statale) evidenziano come i dati, seppure in lieve calo, siano ancora ben oltre il livello di allarme: nel 2014 la postazione savignanese è stata l'unica, in provincia di Forlì-Cesena, a superare la soglia dei 35 superamenti annui dei livelli consentiti di Pm 10, con ripetizione di questa pessima performance anche nel 2015.


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