Cronaca

Riqualificazione di via Marconi: "Un’opportunità per nuove soluzioni"

La sollecitazione che il sindaco ha rivolto in chiusura ai cittadini e commercianti residenti è stata quella di lasciare le posizioni di resistenza e di spingersi invece a sfruttare la nuova area riqualificata

E’ stata un’assemblea partecipata quella che si è tenuta giovedì sera a Teatro Garibaldi, organizzata dall’amministrazione comunale di Bagno di Romagna per condividere con i cittadini le riflessioni e le valutazioni sulle ipotesi di gestione dell’area riqualificata del centro storico. L’incontro si è aperto con l’introduzione del sindaco Marco Baccini, che ha sottolineato il metodo dell’aperta condivisione delle scelte ed ha richiamato la popolazione a considerare l’area riqualificata come un’opportunità per valutare soluzioni nuove, con spirito di maturità e lungimiranza, senza paura di sperimentare, anche laddove le eventuali scelte che saranno adottate comportino un cambiamento delle proprie consolidate abitudini di vita.

Prima del dibattito pubblico, il responsabile del Servizio Assetto e Territorio, Michele Cornieti, e il comandante della Polizia Municipale, Tina Valbruzzi, hanno esposto il nuovo assetto urbanistico dei parcheggi di Piazzale Beniamino Miliani e Santa Maria ed una prima ipotesi di gestione di Via Marconi con metodo della Zona a Traffico Limitato. Di particolare rilievo i dati relativi ai parcheggi del centro storico di San Piero. Il nuovo assetto di Piazzale Beniamino Miliani e delle aree circostanti porta ad un saldo zero rispetto al numero dei parcheggi esistenti nell’assetto ante-riqualificazione, con l’incremento di parcheggi carico/scarico e a vantaggio delle persone con ridotta capacità motoria. Ancor più significativo il dato complessivo dei parcheggi esistenti nel centro storico del paese, che ammonta a 509 parcheggi, di cui 351 gratuiti, 122 a pagamento e 30 a disco orario 1h. Un numero importante e soddisfacente per una realtà come il centro di San Piero in Bagno. 

L’esposizione ha poi riguardato l’ipotesi presentata dall’amministrazione e oggetto di valutazione che riguarda l’istituzione di una Zona a Traffico Limitato. La ZTL sarebbe circoscritta a Via Marconi, per un tratto di 105 metri lineari, con la previsione della facoltà di accesso per operazioni di carico/scarico con divieto di sosta permanente, ad un’ampia fascia di utenza, quali residenti, operatori commerciali e mezzi al servizio delle attività, mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine, persone con limitata capacità motoria. L’assetto dell’area, con limite di velocità limitata a 10 km/h, avrebbe come obiettivo quello di privilegiare i pedoni, velocipedi e l’utenza debole, così da favorire la convivialità sociale e lo scambio di relazioni in un contesto di sicurezza.

continua nella pagina successiva ====> LE VALUTAZIONI

GLI INTERVENTI DELLA PLATEA - Molti gli interventi del pubblico. Se è stato unanime l’apprezzamento per l’intervento eseguito ed il nuovo assetto urbano percettivo dell’area, le posizioni si sono divise sulle ipotesi di fruizione di Via Marconi, tra chi si schiera per una riapertura incondizionata al traffico e chi invece si ritiene favorevole all’ipotesi della ZTL. Da notare però la netta prevalenza di questa seconda posizione, anche tra i residenti e i commercianti ivi presenti. Una proposta che ha trovato il consenso generale, poi, è quella di giungere alla pedonalizzazione del Ponte dei Frati da accompagnare ad una riqualificazione del medesimo, con ripristino dell’antico selciato coperto dall’asfalto. Nell’ambito del confronto pubblico, è stata del sindaco poi la proposta di spostare parte del mercato ambulante del mercoledì mattina nella nuova area di Via Marconi e Piazza San Francesco, così da liberare parcheggi nelle zone attualmente occupate dagli ambulanti, da un parte, e valorizzare il centro riqualificato dall’altra. Proposta che ha trovato un primo riscontro positivo tra i presenti.

“A questo punto – ha affermato in chiusura Baccini – sta all'amministrazione la responsabilità di assumere una decisione che troverà certamente fondamento sulle valutazioni emerse in occasione degli incontri pubblici, che comunicheremo in vista dell’inaugurazione dell’area per la quale attendiamo l’installazione degli arredi urbani (panchine, fioriere e della fontana in Piazza San Francesco). Siamo consapevoli che si tratterà di una decisione che accontenterà alcuni e irriterà altri, come è normale che sia, ma affrontiamo questo tema nella convinzione che il ruolo di un’amministrazione non deve essere quello di accontentare pianamente i cittadini, ma piuttosto di guidare la comunità verso obiettivi che consentano di sperimentare nuovi assetti e soluzioni, tenendo conto degli equilibri socio-economici del paese. Proprio per questo, un tema sul quale ci dedicheremo sarà quello della gestione dei parcheggi, così da offrire una soluzione di equilibrio tra le esigenze dei residenti e quelle della attività commerciali". La sollecitazione che il sindaco ha rivolto in chiusura ai cittadini e commercianti residenti è stata quella di lasciare le posizioni di resistenza e di spingersi invece a sfruttare la nuova area riqualificata con idee e iniziative in grado di vivacizzare l’area e di attrarre la partecipazione cittadina.


Si parla di