Cronaca

Rockin'1000, la donazione: il cuore di mille musicisti e 18mila spettatori vale 100mila euro per gli alluvionati

Il concerto si è svolto sabato 29 luglio scorso presso lo Stadio Manuzzi di Cesena davanti a 18.000 spettatori e ha visto esibirsi sul palco 1000 musicisti

L'evento al Manuzzi

E’ di 100mila euro il valore di quanto raccolto da Rockin’1000 in collaborazione con Orienta Capital Partners, organizzatori del concerto Rockin’1000 For Romagna, che è stato destinato alle Province di Forli-Cesena e Ravenna per sostenere le popolazioni duramente colpite dall’alluvione di maggio.

Il concerto si è svolto sabato 29 luglio scorso presso lo Stadio Manuzzi di Cesena davanti a 18.000 spettatori e ha visto esibirsi sul palco 1000 musicisti provenienti da tutta Italia e dall’estero e la special guest Diodato. Lo spettacolo è stato presentato da Lodovica Comello e i musicisti sono stati guidati dai due direttori d’orchestra Rodrigo d’Erasmo e Daniel Plentz.

L'evento sold out al Manuzzi

Il valore di 100.000 euro, risultante anche dagli esiti delle procedure svolte dalla società di revisione contabile Deloitte, comprende l’utile del concerto, il valore degli strumenti musicali donati da Gibson e Tama, charity partners dell’evento e i proventi dell’asta su charitystars.com, appena conclusa, che ha messo in palio una chitarra Gibson Les Paul Standard Blood Orange Burst, autografata dagli ospiti del 29 luglio, raccogliendo 6.000 euro, il doppio rispetto al valore di mercato.

L’ utile del concerto, al netto dei costi di produzione, comunicazione e affitto dell’Orogel Stadium, integrato da un contributo da parte della società Rockin’1000 Srl (che ha anche rinunciato interamente alla copertura dei costi interni sostenuti), è di 50.000 euro che verranno versati nel conto corrente della Provincia di Forlì-Cesena e un valore di 50.000 euro in strumenti musicali che verranno donati alle scuole di musica della Provincia di Ravenna. A questo si somma l’indotto generato dalla presenza di musicisti e spettatori, provenienti per il 30% da fuori regione, di cui hanno beneficiato le attività ricettive e gli esercizi commerciali  del territorio.

Il video

“Siamo fieri del lavoro che abbiamo svolto, che ha visto la nostra società interamente dedicata a questa operazione per due mesi.” dichiara Fabio Zaffagnini, fondatore di Rockin’1000, che continua “tanti fornitori e collaboratori hanno prestato i propri servizi a condizioni agevolate e li ringrazio di cuore a nome di Rockin’1000. Un pensiero speciale va infine ai mille musicisti che hanno regalato uno spettacolo indimenticabile ed il pubblico che ha riempito gli spalti.”

Il concerto rientra in un impegno di Rockin’1000 più vasto, iniziato i giorni dell’alluvione con la donazione alla Protezione Civile di 150.000 euro del ricavato del concerto del 7 giugno allo Stadio dei Marmi di Roma da parte di Aperol in collaborazione con Rockin’1000, e con la realizzazione del sito volontarisos.it, per la gestione dei volontari nelle operazioni di aiuto sul territorio romagnolo. Il sistema, utilizzato dai comuni di Cesena, Forlì, Faenza e dell’unione dei Comuni della Bassa Romagna, ha gestito un numero superiore a 20 mila volontari in due mesi di attività.

Lattuca: "Grazie, è stata una festa ma anche un aiuto concreto"

Arriva anche il ringraziamento del sindaco di Cesena e Presidente della Provincia Enzo Lattuca: "Grazie a Rockin’1000, organizzatori, musicisti e spettatori, che hanno fatto sì che il concerto del 29 luglio allo Stadio Dino Manuzzi di Cesena si sia potuto trasformare, oltre che in un’occasione di festa, in un aiuto concreto alla nostra comunità colpita dall’alluvione. Il contributo donato sarà destinato dalla nostra Provincia ad interventi di messa in sicurezza di quelle strade devastate da frane e smottamenti”.


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