Da qualche anno a Villachiaviche i più giovani portano gli auguri di Natale gli anziani della parrocchia. " Il primo anno - ricorda don Daniele Bosi - portammo un piccolo panettone, ma qualcuno non capii il significato del gesto, pensando fosse un dono della Caritas e dicendo che non avevano bisogno di cibo. Perciò, per rimediare al problema, lo scorso anno portammo delle piantine acquistate, mentre quest'anno una signora della parrocchia, Pagliarani Iride, si è offerta di confezionare gratuitamente oltre 200 oggettini all'uncinetto, contenenti all'interno in una taschina un piccolo Gesù bambino. Ha impeigato circa 45 minuti per ciascuno".

"Andando a benedire le case, negli anni ho redatto l'elenco completo degli abitanti con la data di nascita che nessuno ha mai esitato a lasciare per motivi di privaci (la parrocchia è ancora formata da gente vicina alla chiesa in genere) - prosegue don Daniele -. Ho allora scelto le persone nate dal 1938 in giù, fino alla centenaria Pia nata nel 1918. E, ho contato 209 anziani dagli 80 ai 100 anni. Manderemo a tutti il nostro pensiero accompagnato da un bel disegno natalizio che ogni anno il pittore Cecchini Massimiliano ci prepara. Durante il catechismo e le messe di domenica prossima, ci vorrà potrà prelevare uno o più indirizzi di anziani e il numero relativo di oggettini e recarsi, a nome del parroco, nelle case. Le famiglie che hanno compiuto questo gesto negli anni scorsi hanno riferito essere stato un momento molto forte, intimo, significativo ed emozionante".