Cronaca

San Cristoforo piange l'ultima vittima del Coronavirus: "Era socievole e attivo nel volontariato"

Il parroco di San Cristoforo ricorda Giuseppe Bondanini, quarta vittima nel Coronavirus in città: "Abbiamo pregato per lui fino all'ultimo"

Foto Facebook

La frazione di San Cristoforo è sotto choc per la morte di Giuseppe Bondanini, 63 anni, quarta e ultima vittima in ordine di tempo a Cesena, a causa del Coronavirus. E' commosso il ricordo di don Marco Prada, parroco di San Cristoforo, per una persona molto attiva e ben voluta in tutta la comunità, ma anche in parrocchia, nella squadra di calcio della frazione e nell'associazione che contribuiva a portare avanti.

Come tutti i morti per Coronavirus, alla morte si aggiunge il dolore della mancanza dell'ultimo saluto da parte dei propri cari. "Oggi andrò a benedire la sua bara - spiega don Marco - poi l'ultimo viaggio verso il forno crematorio. Era tra i fondatori della squadra di calcio, ma era molto attivo anche in parrocchia e nell'associazione Torcida Bianconera, ha contribuito ad organizzare tante feste per i giovani della zona, soprattutto in estate". 

"Walter", come lo chiamavano tutti "era una persona socievole e giocosa, molto impegnata nel volontariato". Don Marco spiega come la situazione sia precipitata rapidamente. "Si è ammalato circa due settimane fa, la scoperta di essere affetto da Coronavirus e il ricovero in ospedale. Abbiamo tutti pregato per lui, ma ieri è arrivata la notizia più brutta". Nel giro di pochi giorni è il secondo lutto che colpisce la frazione cesenate, dopo la morte, non causata dal Coronavirus, del presidente della squadra di calcio, Enzo Rossi.


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