Cronaca

Dalla cucina alla cultura: con "Sono Romagnolo" si celebra l'identità locale

Partorita lo scorso anno dalla vulcanica mente di Luigi Angelini di Media Consulting srl e dal partner Cesena Fiera, già al suo debutto non ha lasciato dubbi sulla forza dirompente dell'idea che stava alla base

Dal 3 al 5 marzo ritorna "Sono Romagnolo", seconda edizione della fiera che celebra l'identità della Romagna. Partorita lo scorso anno dalla vulcanica mente di Luigi Angelini di Media Consulting srl e dal partner Cesena Fiera, già al suo debutto non ha lasciato dubbi sulla forza dirompente dell'idea che stava alla base: unire le forze migliori sul territorio per valorizzare l'idea di romagnolità. O anche: "fare squadra per parlare di Romagna a tutto tondo". Un'idea semplice, pulita, che, già lo scorso anno è stata in grado di richiamare 24 mila persone.

NOVITA' - Quest'anno, forti dell'esperienza dell'anno passato, "Sono Romagnolo" ritorna potenziato e con moltissime novità culturali. Innanzitutto sono stati raddoppiati gli stand gastronomici e per la prima volta sarà presente anche Romagna Beer Fest con 40 etichette di birre romagnole. Poi, oltre alle attività tipicamente romagnole come l'artigianato, l'esposizione dei prodotti alimentari locali e ai giochi di una volta, è previsto un programma di intrattenimento ricchissimo con personaggi di primo piano della Romagna. 

TANTI OSPITI - Tra loro sarà presente Ivano Marescotti che domenica 5 marzo alle 18 riceverà il Premio al "Romagnolo dell'anno" (lo scorso anno andò a Giuseppe Giacobazzi) e subito dopo si cimenterà in un esclusivo recital sulla romagnolità; Maurizio Ferrini al quale è stata affidata sia venerdì 3 marzo che domenica 5 marzo la sigla musicale di apertura e chiusura della Fiera. Il comico cesenate debutterà con un brano, dal titolo "Terra d'Amor" dedicato alla Romagna scritto con Elio (delle Storie Tese) musiche di Maurizio Fabrizio. Un piccolo assaggio? "...Oh terra d'amor... vengono da paesi e da metropoli per far l'amore sotto il sole della Romagna.. Così l'Europa si riunisce qui".

Presenti anche Mirko Casadei e Moreno il Biondo, due icone musicali della nostra terra. Mirko Casadei, sabato 4 marzo, presenterà in anteprima nazionale il nuovo disco "Sono Romagnolo" fusione del meglio della tradizione della famiglia Casadei con le sonorità pop folk di Mirko insieme ai Khorakhane. Stessa cosa per Moreno il Biondo che, insieme a Fiorenzo Tassinari e Mirco Mariani, lancerà il nuovo progetto tutto strumentale "Extraliscio", iniziativa che coinvolge anche band indipendenti (Pneumatica Emiliano-Romagnola, gli Scaricatori di Portico, Mr. Zombie, Dal Vangelo Secondo, Quinzan, Ochtopus e altri) capaci di reinterpretare la tipica musica romagnola, una specie di Liscio 2.0. 

continua nella pagina successiva ====> CONTEST MUSICALE

CONTEST MUSICALE - Sempre sabato 4 marzo si svolgerà il contest musicale di Raoul Casadei "Un artista da lanciare" che giugne alla quarta edizione e vede già iscritti un centinaio di cantanti da tutta Italia. Nel corso delle tre giornate l'ente tutela del Folklore Romagnolo, coordinato da Ferrino Fanti, curerà la presenza delle migliori scuole di ballo di liscio e moderno della Romagna che si esibiranno nelle loro migliori performance.  Chi ama anche riflettere col sorriso sulla bocca venerdì potrà assistere allo spettacolo "Il Pataca" tratta dal volume scritto da Aristarco e rappresentato a quattro voci dal Teatro delle Lune (registi Maurizio Mastandrea e Monica Briganti, affiancati nella recita da Maurizio Cironi e Alessandro Pieri). Musiche di Mino Savadori. Sabato Eraldo Baldini e Giuseppe Bellosi presenteranno il libro "Tradizioni e misteri della Romagna". Domenica doppio appuntamento sempre nella sala Malatesta Novello: Miro Gori presenta il volume "Le radici romagnole di Fellini" e a seguire Graziano Pozzetto parlerà di "Vecchio porco: la tradizione del maiale in Romagna". 

PROGRAMMA CULTURALE - Il programma culturale è stato curato da Marzio Casalini, quello musicale da Giuseppe Sangiorgi che per la giornata di apertura, venerdì, ha organizzato Romagna Canta festival della canzone da ballo e dialettale e Rockmagna Mia a cura del Mei che invita i giovani artisti a presentare le nuove produzioni. Soddisfatti sia Renzo Piraccini presidente di Cesena Fiera che Luigi Bianchi, direttore, che hanno ribadito come la Fiera, in previsione del bando di privatizzazione, sia viva più che mai e piena di iniziative vincenti. "Una fiera dell'identità che non è assolutamente fuori dai tempi che viviamo - ha precisato il sindaco Paolo Lucchi - perchè è solo grazie alla consapevolezza delle nostre origini che possiamo confrontarci senza paura con gli altri. L'identità è una forza, non è una chiusura". 


Si parla di