Cronaca

Mezzo paese gli affida i risparmi, sparisce con un "buco" di milioni di euro

Un promotore finanziario di Bagno di Romagna avrebbe causato un "buco" stratosferico dai 6 ai 10 milioni di euro, dissipando un patrimonio appartenente a numerosi risparmiatori della valle dell'Alto Savio e dell'aretino, risparmi dati in gestione al sessantenne

Un promotore finanziario di Bagno di Romagna avrebbe causato un “buco” stratosferico dai 6 ai 10 milioni di euro, dissipando un patrimonio appartenente a numerosi risparmiatori della valle dell’Alto Savio e dell’aretino, risparmi dati in gestione al sessantenne in gran parte in virtù di rapporti di amicizia e fiducia. La notizia è stata diffusa dalla stampa locale di martedì mattina.
 

L’uomo ha inviato ai vari clienti un sms in cui ha reso noto di non aver più il denaro affidato, quindi è andato alla Guardia di Finanza ad autodenunciarsi per truffa. Secondo la sua versione il denaro sarebbe stato dissipato in slot machines e giocate d’azzardo, versione che è al vaglio della Finanza. Dopo questi atti non sarebbe più reperibile. La rabbia a San Piero in Bagno e a Bagno di Romagna è comprensibilmente salita, tanto che in vari stanno organizzando un’azione legale collettiva. L'uomo da oltre un anno agiva in proprio, non aveva cioè un mandato di qualche società finanziaria e quindi la responsabilità di un eventuale default rimarrebbe a suo carico e non anche della società mandataria di gestione del risparmio. Anche su questo sono in corso gli accertamenti della Guardia di Finanza.


Si parla di