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"Aforisma è poesia", percorso di Casiraghi con opere di Mariani

Si apre sabato 16 giugno alle ore 20.30 la mostra curata da Casa Moretti, con la collaborazione di Daniele Ferroni, dedicata alla straordinaria esperienza di Alberto Casiraghy e della sua “PulcinoElefante”, la casa editrice piccola quanto geniale e preziosissima di libretti d’arte, inventata negli anni Ottanta e recentemente celebrata a Milano a Palazzo delle Stelline, nonché soggetto del film di Silvio Soldini uscito nel 2016.

I curatori tra gli oltre diecimila titoli usciti hanno selezionato una piccola tranche tra quelli legati alla poesia italiana e internazionale che spesso si pronuncia nella forma dell’aforisma, da Oscar Wilde a Tonino Guerra, da Ezra Pound ad Alda Merini.

Accanto ai testi, non solo a commento, ma più spesso con un ruolo da protagonista, un’opera d’arte (grafica, pittorica, fotografica, o anche materiale, ad esempio ceramica, e perfino musicale) permette a Casiraghy di creare plaquettes che sono veri e propri gioielli; ancor più quando vengono impreziositi con gli Ori di Luigi Mariani.

Per questo, accanto a questa serie di libretti, un’ampia sezione è stata dedicata proprio all’opera di Luigi Mariani, straordinario interprete da lungo tempo legato a Casa Moretti, con quadri, sculture e, ovviamente, libretti decorati in oro.

Per questa occasione cesenaticense, Alberto Casiraghy ha sfornato ben quattro «pulcini» con le parole di Marino Moretti: La parola scartata, con una foto di Daniele Ferroni; Scrivere, con ori di Luigi Mariani; Indecisione, con un’opera di Gaetano Orazio; e Anima stanca con un lavoro di Carlo Oberti.

La mostra sarà aperta alla presenza di Casiraghy e degli artisti e delle immagini del film Il fiume ha sempre ragione (2016)


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