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“Amori rubati”: una serata sulla violenza di genere con Michele Di Giacomo e Cecilia Biondini

In vista della giornata internazionale contro la violenza di genere, 25 novembre, mercoledì 23, alle 20, al Teatro Verdi il Lions Club Cesena presenterà due letture tratte da “L’Amore rubato” della scrittrice Dacia Maraini con l’attore e Regista cesenate Michele Di Giacomo, accompagnato dal vivo dalla violoncellista cesenate Cecilia Biondini.

In un contesto anche nazionale in cui la violenza sulle donne diventa sempre più un fatto comune e quotidiano, fino all’atto finale del femminicidio diventato ormai cronaca, è necessario suscitare attenzione ed elevare il livello di sensibilizzazione per affrontare le situazioni di disagio personali e familiari in cui si possono scatenare episodi di violenza anche a livello domestico.Nonostante gli interventi operativi, il dibattito costante, le opere di sensibilizzazione e l’educazione delle giovani generazioni, molti sforzi sono ancora necessari per contrastare il fenomeno che può interessare in modo trasversale la società e che richiede consapevolezza, di cui spesso si percepiscono solo i tragici eventi ignorando le situazioni che rimangono sommerse sino ai gravi epiloghi.

Il presidente Marco Dalla Rosa afferma: “Il Lions Club di Cesena mercoledì sera non vestirà fisicamente le “Scarpe Rosse“ simbolo della violenza sulle donne, ma dedicherà una serata alla riflessione, sensibilizzazione e condanna a questa violenza che non è mai scomparsa, anzi si è fatta sempre più sottile e più pericolosa. Essa è difficile da capire ed identificare e quando si inizia a vederla spesso è già troppo tardi. Credo fermamente che la violenza in ogni sua forma sia prima di tutto un problema culturale e qualsiasi intervento di sensibilizzazione e formazione sul tema e sugli stereotipi di genere permettano di promuovere un cambiamento culturale offrendo così  a tutti noi e soprattutto alle nuove generazioni la possibilità di riflettere sul rispetto di sé, dell’altro e del diverso. ll messaggio forte e positivo che vogliamo comunicare è che esiste una via di uscita dalla violenza” Il romanzo, da cui sono tratte le letture oggetto della performance di Di Giacomo, racconta di donne che combattono una battaglia antica e sempre attuale, contro gli uomini amati che sempre più spesso si dimostrano incapaci di ricambiarle, di confrontarsi con il rifiuto, il desiderio.

 Infine, verranno brevemente presentati gli interventi che vengono condotti dalla istituzione comunale sul territorio per affrontare le situazioni di disagio garzie alla partecipazione della dott.ssa Cristina Barducci responsabile del Forum delle donne.

MICHELE DI GIACOMO

Michele Di Giacomo è un attore, regista e direttore artistico. Nasce a Cesena. Si diploma come attore alla Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2005.  Lavora come attore con il maestro Massimo Castri per cinque anni all’interno di ERT e tra gli altri coi registi Marco Plini, Daniele Salvo, Massimo Navone, Claudio Autelli, Maurizio Schmidt, Filippo Renda tra teatri nazionali e compagnie indipendenti. Interpreta testi di drammaturgia contemporanea come “Nella solitudine dei campi di cotone “ di “Bernard-Marie Koltès, “Trainspotting” di Mouawad, “Ritratto di donna araba che guarda il mare” di Davide Carnevali. Nel 2015 fonda a Cesena Alchemico Tre, di cui è direttore artistico e regista. La compagnia lavora nell’ambito della formazione per le giovani generazioni, della produzione di spettacoli e nell’organizzazione di FU ME Festival multidisciplinare sostenuto dal Comune di Cesena e dalla Regione Emilia Romagna triennio 2022/24. Da regista, oltre agli spettacoli della Compagnia, è stato prodotto da ERT in “Le Buone Maniere, i fatti della Uno Bianca” e “Io sono mia moglie” di Doug Wright e dal Elsinor Teatro con “Il migliore dei mondi” di Magdalena Barile. Dal 2022 è direttore artistico di LECITE/VISIONI Festival LGBTQIA+ del Teatro Filodrammatici di Milano. È laureato a Bologna in Lettere Moderne con 110 e lode.

CECILIA BIONDINI

Sicura promessa del panorama musicale italiano, insegna a suonare il violoncello, ma soprattutto ad amarlo (Ornella Fiorentini, Scrittirce, www.manidistrega.it) Cecilia Biondini compie gli studi violoncellistici presso il Conservatorio B.Maderna di Cesena. Fin da studente inizia una intensissima attività professionale che la porta a collaborare con diverse orchestre di Italia lavorando per varie produzioni artistiche sia sinfoniche che operistiche. Da anni affianca artisti italiani in tournée o trasmissioni televisive come Battiato, Max Gazzè, Emma Marrone, Tiromancino e il Volo. Lavora con vari studi di registrazione per colonne sonore, collaborazioni con artisti di musica pop e classica.

Per prenotazioni e Info contattare la segreteria: segreteria@lionscesena.it - 3356677787


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