Area Open Project: prima assoluta a Jazzenatico
Area Open Project. Prima assoluta. Jazzenatico. Teatro di Cesenatico. Venerdì ore 21.30. Sono questi gli ingredienti del mix elettrico destinato ad entrare nella Bibbia della musica al capitolo Area, comma Patrizio Fariselli trio. Il secondo appuntamento di Jazzenatico, dopo un debutto al suon del tutto esaurito con Karima sings Bacharach, rilancia la sfida della promozione della cultura in città con un appuntamento che non si era mai sentito prima. Letteralmente.
Un progetto che è stato possibile portare in città grazie all'importante contributo del Comune di Cesenatico che ha accolto e sposato fin dal principio il progetto Jazzenatico affidandosi alla direzione artistica e dando un fattivo e tangibile appoggio durante la rassegna. Decenni di musica condensati in un live per rivivere, scoprire, apprezzare i brani degli Area con nuove sonorità; ecco come Patrizio Fariselli, cesenaticense storico fondatore della band che annoverava anche Giulio Capiozzo (storico batterista della band), descrive il live che lo vedrà sul palco del Teatro di Cesenatico.
“Area Open Project è una diretta emanazione del gruppo principale, gli Area. C'è uno sviluppo nel repertorio frutto di una ricerca continua e di una progettualità aperta a una letteratura musicale diversa per esplorare nuovi orizzonti. Sarà un trio elettro acustico – spiega Fariselli – che debutta in una prima a tutti gli effetti e mi fa piacere due volte: primo perché avviene a Cesenatico e poi perché è venerdì 13”.
Fabio Nobile, direttore artistico di Jazzenatico insieme a Alessandro Fariselli (non ci sono legami di parentela tra Patrizio e Alessandro) spiega la scelta di Area Open Project nel calendario. “Ho fortemente voluto in rassegna una serata inerente gli Area. Patrizio ha manifestato da subito il suo entusiasmo nel tornare al suo paese natale e riproporre insieme a brani inediti un pezzetto di storia nata anche a Cesenatico. Vuole essere, pescando nei ricordi di tutti, una serata di grande cultura ed il mio personale abbraccio a tutta la famiglia Capiozzo, in particolare a Giulio”.
La serata avrà un presentatore ad hoc: Gianni Corbari che ha iniziato a 16 anni come speaker radiofonico e poi come dj selezionando musica in club e locali del nord Italia, spaziando tra soul, jazz, funk, bossa nova, folk, blues. Nel 2014 è promotore e direttore artistico della rassegna di musica in strada “Amarcord”, in centro a Ravenna. Il suo nome è menzionato anche nel libro Italian Prog di Augusto Croce, un libro specifico in lingua inglese che raccoglie tutte le produzioni discografiche del Rock progressivo negli anni ‘70 in Italia.
Patrizio Fariselli è fondatore degli Area, storico gruppo degli anni '70 con il cantante Demetrio Stratos, Patrizio Fariselli è un musicista e compositore che ha saputo proporre la propria creatività musicale con integrità ed indipendenza, riservando uno sguardo critico al passato e rivolgendosi con immediatezza alla contemporaneità. La musica di Patrizio Fariselli è il frutto di numerosi linguaggi ed esperienze artistiche, dal rock al jazz, attraverso l'improvvisazione radicale e la musica contemporanea, ma anche la composizione per colonne sonore e musiche per l'infanzia. Una musica ricca e al contempo immediata, un'apparente semplicità ne cela la complessità e la costante ricerca sperimentale, senza sfoggio di virtuosismi ma lasciando grande spazio alla suggestione.
Marco Micheli, nato nel 1964, si diploma in contrabbasso al conservatorio di Lucca sotto la guida del maestro Sergio Grazzini. Nel 1982, come bassista elettrico, fa parte del gruppo di Ginger Baker, partecipando ad una tournè europea. In seguito, porta avanti diverse collaborazioni sia con l'orchestra della Rai di Milano sia con vari musicisti stranieri, come Lee Konitz, Kenny Weeler, Chet Baker, Mitchel Forman, Tony Scott, John Taylor e molti altri. Lavora poi con diversi gruppi e musicisti Italiani portando avanti anche molti progetti discografici: Area con Patrizio Fariselli, Furio di Castri (duo di bassi) Gil Cuppini, Enrico Rava (quartetto 1988/1990), Paolo Fresu e molti altri. Al suo attivo annovera incisioni anche al di fuori dell'ambito jazzistico, si ricordano quelle con Luciano Pavarotti, Sergio Caputo, Luciano Ligabue, Tiziano Ferro, Loredana Berté. Il suo nome è in importanti colonne sonore di film tra cui ”Denti” regia di G.Salvatores, “A cavallo della tigre” per la regia di C. Mazzacurati.
Walter Paoli suona e collabora con la quasi totalità dei musicisti più importanti della scena jazzistica italiana (Bollani, Pieranunzi, Moroni, Rava, Fresu, D’andrea, Rea, Di Battista). Tra le collaborazioni con musicisti stranieri vanno ricordate quella con Kenny Wheeler, Benny Golson, Steve Turrè, Terence Blanchard, Paul McCandless, Gary Bartz. Si è esibito in alcuni dei più importanti festival mondiali (Montreux 1988, Umbria Jazz 2006, Montreal 2006). Ha svolto anche un’intesa attività come session man nell’ambito della musica leggera suonando e registrando per numerosi artisti (Jovanotti, Irene Grandi, Gianni Morandi). Ha al suo attivo circa cinquanta incisioni discografiche (Orchestra del Titanic, Stefano Bollani Trio, Enrico Pieranunzi,Tessa Drummond).