Il dirigente Silvia Gentilini presenta il libro “Parola alla Polizia. La comunicazione efficace nella Polizia di Stato"
La “sicurezza partecipata”, la “polizia di prossimità”, la necessità che nei casi di polizia i cittadini possano sempre accedere alla verità, l’etica e la formazione degli agenti che operano nelle situazioni di sicurezza pubblica più disparate, i casi virtuosi e quelli decisamente negativi in merito alla comunicazione da parte della Polizia di Stato. Sono alcuni dei temi trattati nel libro “Parola alla Polizia. La comunicazione efficace nella Polizia di Stato”, scritto dal dirigente di Pubblica Sicurezza Silvia Gentilini, che verrà presentato alla Malatestiana di Cesena sabato alle ore 16,30 nell’ambito della Fiera del Libro di Romagna.
Il volume, edito dalla casa editrice Historica, sarà illustrato al pubblico dal giornalista della Rai Filippo Vendemmiati e dalla giornalista Elide Giordani, oltreché dall’autrice. Gentilini è funzionario della Polizia di Stato e Criminologo Forense e oggi dirige il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Faenza, ma è nota a Cesena (dove risiede con la famiglia) per aver fatto parte in qualità di vice questore aggiunto del locale Commissariato di Cesena per diversi anni. Nel volume, frutto di un percorso professionale diretto dell’autrice, si evidenzia la ricerca della strada per comunicare al meglio l’attività quotidiana degli uomini e delle donne in divisa sia nella gestione ordinaria che nelle situazioni di crisi. Il lavoro trova il suo punto centrale nella parte più “operativa”, con la trattazione di alcuni casi pratici nei quali la comunicazione ha avuto un ruolo fondamentale. In particolare l’autrice ha approfondito gli aspetti comunicazionali in due casi che hanno colpito a vario modo l’opinione pubblica, ossia l’omicidio di Federico Aldrovandi e la scomparsa di Cristina Golinucci.
Quest’ultimo caso, che per tanto tempo ha tenuto banco sulle cronache di Cesena, viene riportato nel volume come l’esempio di una relazione virtuosa tra comunicazione e Polizia di Stato. Si tratta di valutazioni emerse da un’esperienza diretta: le indagini sulla scomparsa di Cristina Golinucci sono state riaperte infatti dalla stessa Gentilini in qualità di Funzionario di Polizia Giudiziaria incaricata delle indagini, poi definitivamente chiuse. Nel volume c’è inoltre da evidenziare un interessante sguardo sulla comunicazione delle forze dell’ordine da parte di due grandi esperti di comunicazione: il noto giornalista di cronaca Riccardo Iacona e il dirigente generale della Polizia di Stato Roberto Sgalla, attualmente direttore centrale delle Specialità della Polizia di Stato.