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Nel ricordo del fotografo Marco Trinchillo arriva un evento benefico: musica ed asta di fotografia e arte

ph Marcello Galvani

Dopo la scomparsa, a soli 41 anni del giovane Marco Trinchillo, apprezzato fotografo e musicista romagnolo, Giacomo Garaffoni e Veronica Daltri dell’associazione Indocile Aps, insieme alla famiglia di Marco, rappresentata dalla sorella Rosalba Trinchillo e con l’aiuto della band del giovane, gli Amycanbe (qui rappresentati da Mattia Mercuriali e Francesca Amati), e con diversi altri amici, tra cui l’artista Simone Brandi e i ragazzi di Monogawa, grazie al patrocinio e al contributo del Comune di Cesena hanno organizzato un evento benefico per ricordare Marco e raccogliere i fondi necessari alla costituzione di un'associazione volta alla tutela del lavoro fotografico di Marco.

"Vite per Trinca" sarà una serata tra fotografia, arte e musica per Marco Trinchillo che si è stata rimandata a causa del maltempo e si svolgerà domenica 22 maggio, dalle 16:00  a Le Cantine di Villa Nellcote di Cesena, con ingresso ad offerta libera.

Un concerto, tanti concerti, le opere di fotografi e artisti da tutta Italia e un momento per stare insieme. Vite per Trinca è un modo per rispondere alla tragedia con l’arte e con la musica, per salutare Marco Trinchillo e assicurare che il suo lavoro avrà tutta la luce, il futuro e la cura che merita. In questo strano e difficile momento, crediamo ancora che una comunità fatta di arte, bellezza, persone e di amore sia l’unica risposta possibile.

ViTe per Trinca è un concerto e un’asta di beneficenza di fotografia e arte. "Si tratta - spiegano gli organizzatori - di un concerto che riunisce intorno al lavoro della storica band romagnola Amycanbe gran parte della scena musicale e artistica del territorio cesenate e non solo. Un’occasione irripetibile di vedere insieme tanta energia e tanta diversità culturale. Il motivo che ci spinge a organizzare questo evento è importante per noi. Soltanto pochi mesi fa è mancato all’affetto dei suoi cari e a tutta la folta comunità di amici, artisti e musicisti il giovane Marco “Trinca” Trinchillo. Fotografo, artista e musicista appena 41enne che si è spento improvvisamente. La perdita di Marco ha spezzato il cuore a tutti, per questo abbiamo deciso di organizzare una serata interamente dedicata a lui. Un evento totalmente benefico, che dia alla famiglia la possibilità di raccogliere i fondi necessari alla costituzione di un'associazione volta alla tutela del lavoro fotografico di Marco attraverso la creazione di un fondo fotografico, che possa preservarlo e dargli luce e attenzione. Oltre al fondo, l'associazione ritiene importante la creazione di una borsa di studio indirizzata a ragazzi della fascia d'età 14-18 interessati alla fotografia e all'apprendimento di essa. La borsa di studio potrà espletarsi come corso di fotografia con esperti a livello nazionale del settore e/o in collaborazione con un'accademia/scuola".

Marco Trinchillo nasce a Cervia nel 1980. Autodidatta, inizia a fotografare per curiosità e passione da adolescente e poi come "scattino" in spiaggia per uno studio di fotografia di Cervia, dove impara ad approcciare e a ritrarre le persone. In quegli anni di esperienza sul campo fortifica la pratica del ritratto, uno dei punti fondanti del lavoro fotografico di Trinchillo e che lo accompagnerà negli anni. Anima sensibile poli talentuosa si dedica anche alla musica con diversi progetti, tra cui la band Amycanbe. Porterà sempre avanti parallelamente l'amore per la fotografia e quello per la musica, collaborando con vari musicisti, producendo giovani cantanti ed esponendo insieme ad artisti emergenti nazionale e internazionali. Nel 2019 entra a fare parte dell'agenzia fotografica milanese Parallelo Zero e pubblica su diversi periodici i propri lavori tra cui Il progetto "Maremare", che racchiude tutta la passione di Trinchillo per la riviera romagnola. Inizia a interessarsi anche al racconto documentario sempre attraverso l'uso del ritratto e realizza progetti sulla pratica dell' MMA femminile, l'impatto della pandemia di Covid-19 sugli adolescenti, e l'esplorazione sociale del quartiere INA casa di Rimini (insieme al collettivo Cesura). Si spegne precocemente a Cervia all'età di 41 anni.


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