Gabriella Greison racconta le grandi donne della scienza
E’ stata definita la “rockstar della fisica”, e di certo ha l’energia che spende per divulgare l’affascinante materia in cui è specializzata è quella di chi è abituato a calcare il palco da protagonista. Gabriella Greison è una fisica, appunto, scrittrice, blogger (il nome del suo sito prende ispirazione dalla famosissima serie tv “Grey’s Anatomy”), autrice di podcast e porta in giro per l’Italia i suoi spettacoli e monologhi con cui racconta la scienza al grande pubblico.
Quello che proporrà al castello Malatestiano di Gatteo nella serata di giovedì 30 luglio è lo che racconta la storia delle sue sei eroine, Marie Curie, Lise Meitner, Emmy Noether, Rosalind Franklin, Hedy Lamarr e Mileva Maric, donne e scienziate pioniere. “Queste sei donne sono nate tutte nell'arco di cinquant'anni e hanno operato negli anni cruciali e ruggenti del Novecento, che sono stati anni di guerre terribili, ma anche di avanzamenti scientifici epocali - spiega Greison - C'è la chimica polacca che non poteva frequentare l'università, la fisica ebrea odiata dai nazisti, la matematica tedesca che nessuno amava, la cristallografa inglese alla quale scipparono le scoperte, la diva hollywoodiana che fu anche ingegnere militare e la teorica serba che fu messa in ombra dal marito.”
Le sei eroine raccontate da Gabriella Greison non sono certo le sole donne della scienza, ma sono quelle che forse hanno aperto la strada alle altre, con la loro volontà, la loro abilità, il talento e la protervia, in un mondo apertamente ostile, fatto di soli uomini. Sono quelle che hanno dato alla scienza e a tutti noi i risultati eclatanti delle loro ricerche e insieme la consapevolezza che era possibile - era necessario - dare accesso alle donne all'impresa scientifica. E’ grazie a queste icone della scienza novecentesca e al loro esempio che abbiamo avuto poi altre donne che hanno fatto un po' meno fatica a farsi largo e che sempre più scienziate sono e saranno libere di donarci il frutto delle loro menti brillanti-.
Il biglietto di ingresso di 8 euro (4 per i residenti a Gatteo, gratuito sotto i 16 anni) è acquistabile su liveticket.it/elsinore oppure sul luogo di spettacolo dalle ore 18. Posti assegnati nel rispetto delle norme sul distanziamento. Info al 370 3685093. Giovedì 6 agosto la rassegna prosegue con Denis Campitelli in “Purbiòn di Romagna”, mentre il 13 agosto Roberto Mercadini andrà in scena con il suo nuovo spettacolo “Sillabario del furore”, dedicato alla famiglia di ingegneri militari degli Antonelli da Gatteo, che concluderà la rassegna organizzata da Mikrà e dal Comune di Gatteo.