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I registi Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi a “Piazze di cinema”

Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi sono gli ospiti di mercoledì 17 luglio di “Piazze di cinema”, il festival organizzato dal Comune di Cesena in collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna. Alle ore 21.30, i registi del film Bentornato Presidente, in concorso nella sezione “W la commedia”, tornano a Cesena per incontrare il pubblico dell’Arena San Biagio: appuntamento organizzato con la Fice (Federazione italiana cinema d’essai) Emilia-Romagna nell’ambito di “Accadde domani”. Alla stessa ora, in piazza della Libertà, il cult d'animazione giapponese La città incantata di Hayao Miyazaki, in programma per “Anime&Comics”, in collaborazione con Cesena Comics & Stories 2019.

Bentornato Presidente (2019) è il sequel di uno dei più grandi successi cinematografici degli ultimi anni, Benvenuto Presidente! Il personaggio di Peppino Garibaldi (Claudio Bisio) torna a portare scompiglio negli intricati palazzi della politica. Sono passati otto anni dalla sua elezione al Quirinale e l’uomo vive il suo idillio sui monti con Janis (Sarah Felberbaum) e la piccola Guevara. Peppino non ha dubbi: preferisce la montagna alla campagna... elettorale. Janis, invece, è sempre più insofferente a questa vita troppo tranquilla e soprattutto non riconosce più in lui l'uomo appassionato, di cui si era innamorata, e che voleva cambiare l'Italia. Richiamata al Quirinale, nel momento in cui il Paese è alle prese con la formazione del nuovo governo e appare minacciato da oscuri intrighi, Janis lascia Peppino e torna a Roma con Guevara. Disperato, Peppino non ha scelta: tornare alla politica per riconquistare la donna che ama.

Nati e cresciuti a Matera, Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi stringono il loro sodalizio artistico realizzando video satirici sulla politica italiana. Nel 2010 con lo spoof trailer Inception_Berlusconi ottengono oltre un milione di visualizzazioni su YouTube. Nel 2012 collaborano al programma di Sabina Guzzanti, Un Due Tre Stella (La7), e l’anno dopo a Neri Poppins (Rai Tre) di Neri Marcorè. Nel 2014 scrivono e dirigono il loro primo lungometraggio, Amore Oggi, a cui nel 2018 segue Metti la nonna in freezer, presentato l’anno scorso a “Piazze di cinema”.

“Con Bentornato Presidente, ciò che abbiamo cercato di ricreare non è né un atto di denuncia né una rappresentazione grottesca della politica italiana, ma una sua reinterpretazione in chiave leggera, comica, e comunque sempre verosimile – scrivono nelle note di regia –. Allo stesso modo abbiamo lavorato alla messa in scena del contraltare della politica, il suo pubblico: l'elettorato, il popolo... noi. Cittadini sempre più confusi, sempre più affogati nel costante rigurgito di (dis)informazioni prodotte da tv e social network. Ci piace pensare che nei personaggi di Bentornato Presidente, anche in quelli annidati nei margini più estremi del fotogramma, ognuno di noi riesca a vedere se stesso, i propri difetti, le proprie idiosincrasie... e, riconoscendosi, possa riderne”.

La città incantata (2001) è considerato il capolavoro del cineasta giapponese Hayao Miyazaki. Vincitore dell’Orso d'oro al Festival di Berlino e del premio Oscar per il miglior film d'animazione, è stato il film di maggior successo della storia del Giappone, incassando 330 milioni di dollari in tutto il mondo. La protagonista è Chihiro, una ragazzina convinta che l’intero universo debba sottostare ai suoi capricci. Un giorno, lei e i suoi genitori devono cambiare casa: arrivati in fondo a una misteriosa strada senza uscita, si trovano davanti a un tunnel che li conduce a una città fantasma, dove li aspetta un sontuoso banchetto. I genitori si gettano famelici sul cibo e vengono trasformati in maiali sotto gli occhi della figlia. Sono scivolati in un mondo abitato da antiche divinità ed esseri magici, governato da una strega malvagia, l’arpia Yubaba. Yubaba spiega a Chihiro che i nuovi arrivati vengono trasformati in animali prima di essere uccisi e mangiati: coloro che riescono a sfuggire a questo tragico destino saranno condannati all'annientamento, quando verrà dimostrato che non servono a nulla: per ritardare il più possibile il terribile giorno della resa dei conti, Chichiro dovrà rendersi utile e così la ragazzina rinuncerà alla sua pigrizia, alla sua umanità, alla sua ragione, ai suoi ricordi e addirittura al suo nome.


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