Il performer Paolo Schianchi incontra la marginalità sociale

L'artista, compositore e perfomer Paolo Schianchi incontra gli ospiti del centro di accoglienza notturna comunale di Cesena nei locali dell'ex Roverella inseime a  tutta la cittadinanza interessata.

Sabato alle ore 21.30 nel cortile interno del complesso ex Roverella di Cesena, nell’ambito della Festa di San Giovanni e dell’iniziativa “Cortili Aperti”, Gruppo Pactum (a cui aderiscono le cooperative Il Cigno, Team Service e Project Work), e Asp Valle Savio organizzano un incontro aperto alla cittadinanza fra un grande artista, compositore, musicista e performer, il parmigiano Paolo Schianchi, e il mondo della marginalità sociale.

A Schianchi gli Stati Uniti d’America hanno assegnato la Green Card EB1 (il visto concesso eccezionalmente a Premi Nobel, ricercatori, atleti e artisti straordinari). 

L’evento prende spunto dalla singolare esperienza  teatro ambulante di Garcia Lorca “La Barraca”, a orientamento popolare, con il quale il grande poeta portava ai contadini delle campagne spagnole il teatro iberico del siglo de oro, per dare loro l’opportunità di accedere alla bellezza dell’arte universale. 

"L’intento dell'iniziativa - rimarcano Asp e Pactum -  è quello di offrire un'opportunità culturale e ricreativa alla popolazione senza tetto non solo colpita da deprivazioni inerenti i beni di prima necessità, ma esclusa anche dai circuiti di accesso all’arte e alla cultura. Un percorso che merita di essere perseguito e proseguito e che prende il via con un evento che intende promuovere una inclusione più piena e profonda delle persone svantaggiate e emarginate, unitamente all'intera cittadinanza. Schianchi si è detto molto felice di poter contribuire a questa importante causa e certamente sarà un momento di grande emozione e significato". 

L’incontro, gratuito e aperto a tutti, verrà presentato da Miki Porru, autore e cantautore bolognese residente a Cesen, che in passato ha partecipato anche al Festival di Sanremo. Leggerà brani anche l'attrice romana Barbara Bergonzoni.