Il professor Filippo Martelli spiega la fisica astroparticellare

Ritorna a Cesenatico Filippo Martelli, professore associato di fisica presso l’Università di Urbino e membro della collaborazione internazionale LIGO-Virgo che, nel 2016, ha annunciato la prima rivelazione delle onde gravitazionali, scoperta per la quale è stato insignito, con gli altri membri della collaborazione, dello Special Breakthrough Prize in Fundamental Physics e del Gruber Cosmology Prize 2016.

Giovedì 6 dicembre, alle ore 16,00, presso il Museo della Marineria, organizzata dall’Università per gli Adulti, il prof. Martelli terrà una conferenza dal titolo “La fisica astroparticellare – uno sguardo all’astronomia contemporanea”.

La fisica astroparticellare  è una disciplina relativamente nuova, che nasce nella seconda metà del ‘900 dall’incontro tra la più nota fisica delle particelle elementari, quella degli acceleratori, e l’astrofisica.
L’astronomia è associata nell’immaginario collettivo all’uso del telescopio per osservare la luce visibile delle stelle. Ma le stelle producono molti altri tipi di radiazione, emettendo sia onde elettromagnetiche che particelle elementari (i raggi cosmici).
Perciò oggi gli astronomi contemporanei usano gli stessi rivelatori sviluppati dalla fisica delle particelle elementari per indagare la struttura infinitesima della materia, per studiare tutto ciò che le stelle emettono fuori dal visibile. In questo modo è stato possibile ampliare moltissimo la conoscenza che abbiamo dell’Universo.