"La notte" arriva in concerto da Firenze a Savignano

Continua l'attività di promoziona musicale dell'associazione Retro Pop Live. Il prossimo appuntamento con la musica dal vivo vede protagonista La Notte, giovane e promettente band fiorentina in arrivo mercoledì 21 febbraio al Sidro Club di Savignano sul Rubicone. Sarà l'occasione per ascoltare dal vivo il sorprendente “Volevo fare bene”, nuovo album della band, pubblicato il 18 gennaio 2018.

"Volevo fare bene" è un disco che colpisce per le molteplici sfaccettature che si rivelano nello scorrere delle dieci tracce, una raccolta di canzoni intime che racchiudono quella luce propria di chi è in grado di scavare a fondo con naturale semplicità.

«Il disco è un viaggio all'interno dei miei pensieri. Non parla per forza di me, parla dei rapporti in generale, con qualche eccezione. “Volevo fare bene” è il titolo nostalgico che racchiude il concept del disco. Io volevo fare bene per me, per noi. Ma l'ho fatto? Ho fatto bene o ho sbagliato qualcosa? Posso e possiamo sempre dare di più». Queste le parole che Yuri Salihi, cantante e chitarrista de La Notte, usa per presentare il disco. Si tratta dell'ultima scommessa dell'acclamata etichetta aretina Woodworm Label.

L'album è anticipato dai brani "A tempo con te" e "Per nuovi pescatori" e dal video dell’omonimo singolo “Volevo fare bene”, finalmente online.

Una scommessa che si preannuncia vincente a giudicare dalle ottime critiche sin qui raccolte dal lavoro prodotto da Andrea Marmorini, già complice in regia dei successi di altre giovani compagini come Fast Animals And Slow Kids, e deus ex-machina, tra gli altri, degli spettacoli live di questi ultimi e di Motta.

La Notte è una band nata a Firenze. Il loro omonimo disco d’esordio, uscito l’8 dicembre 2015, con la produzione artistica di Karim Qqru (The Zen Circus), registrato e mixato da Manuele Fusaroli, viene candidato al premio Tenco come miglior Opera Prima 2016 raccogliendo favori di pubblico e critica.

Dopo quasi due anni è uscito il secondo disco “Volevo fare bene”, con la produzione di Andrea Marmorini. L'album vale alla band il Premio “Un Disco per L'Europa”.