Massimo Mantellini presenta il suo libro "Bassa risoluzione"

Giovedì alle 20 nella Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana sarà ospite Massimo Mantellini a presentare il suo ultimo libro “Bassa risoluzione” (Einaudi, 2018). A dialogare con l’autore sarà Paolo Montevecchi, ux lead di Etnograph, ambassador di Architecta per l’Emilia Romagna, tra i fondatori dello UX book club.

Il volume di Mantellini è una vera e propria indagine sul mondo di Internet,  la rete che ha radicalmente modificato il nostro approccio con la profondità, con le informazioni, le relazioni sociali, i mercati e la cultura.  E’ grazie ad Internet se oggi possiamo ascoltare musica in nuovi formati digitali e fotografare il mondo attraverso la piccola ottica dei nostri telefoni cellulari. Ma, secondo l’autore, la rete ci ha portato anche a preferire l’informazione casuale che rimbalza sui profili social degli “amici”. L’autore indaga le relazioni fra simili scelte di riduzione e i mutamenti della società connessa: spesso attraverso simili opzioni si intravedono i segni di una nuova intelligenza, altre volte esse raccontano per sommi capi la nostra usuale superficialità. 

Come si legge nell’introduzione “Nella bassa risoluzione tecnologica il tempo reale travolge l'archivio. Internet, luogo della documentalità, si trasforma nello spazio in cui ogni cosa sarà rapidamente dimenticata. Dentro alla vastità dell'offerta digitale, tutto ci è sembrato a portata di mano. Proprio allora abbiamo deciso di rallentare, compiendo una scelta inattesa: la riduzione delle nostre aspettative. Capire questa scelta significa capire la contemporaneità”.

Massimo Mantellini è un forlivese esperto della rete internet italiana. Ha iniziato a scrivere di nuove tecnologie a metà degli anni Novanta su «Punto Informatico», primo quotidiano web italiano.
Negli anni ha collaborato con «Il Sole 24 ore», «L'Espresso», «Il Post» e altre testate giornalistiche. Nel 2002 ha aperto “Manteblog”, uno dei primi blog italiani (www.mantellini.it), dove si occupa prevalentemente dei temi legati alla cultura digitale, alla politica delle reti, alla privacy e al diritto all'accesso. Nel 2014 ha pubblicato per Minimum Fax “La vista da qui. Appunti per un' internet italiana”. Per Telecom Italia ha diretto fino al 2017 il magazine di cultura digitale “Le Macchine Volanti”. Per Einaudi ha pubblicato “Bassa risoluzione” nel 2018.