Mercato Saraceno, una mostra dal titolo "Romagnoli nel mondo"

Sarà inaugurata venerdì 23 dicembre alle ore 9.15, a Palazzo Dolcini - Teatro Comunale - a Mercato Saraceno la mostra Romagnoli nel mondo - Storie di emigrazione, realizzata dall'istituto per la Storia del Risorgimento Italiano di Forlì-Cesena in collaborazione con la Società di Ricerca e studio della Romagna mineraria. L'inaugurazione prevede una visita guidata condotta da Pier Paolo Magalotti responsabile della Società.

All'inaugurazione della mostra prenderanno parte gli alunni delle classi terze della scuola media media F.Zappi.

La mostra “Romagnoli nel mondo - Storie di emigrazione” - caratterizzata dall' esposizione di 40 pannelli con fotografie e documenti -  rimarrà allestita fino all'otto gennaio e si potrà visitare nei pomeriggi di giovedì dalle 15.30 alle 17.30 e prima delle proiezioni cinematografiche già previste a Palazzo Dolcini .

"Ritengo fondamentale lasciare traccia di un momento storico così importante per il nostro Paese e così poco analizzato. Traccia di questa Italia che con il lavoro dei propri emigranti ha contribuito allo sviluppo di altri paesi ed ha spesso riportato ricchezza in Patria. È a questi italiani, a questo romagnoli che va espresso un sentimento di profonda gratitudine perché hanno permesso con il loro lavoro, con il loro sacrificio e con la forza, a noi oggi di essere quello che siamo. Da questa nostra Romagna moltissime sono state le persone partite per assicurare il sostentamento ai loro cari, tanto che vi sono località dove in quasi tutte le famiglie possiamo trovare un passato da emigrante... io stessa provengo da una di queste. Ed è proprio la conoscenza delle nostre radici, il guardare i volti, in vecchie fotografie sbiadite dal tempo, dei nostri avi in paesi stranieri, volti talvolta spauriti e talvolta coraggiosi, ma pronti ad affrontare difficoltà e sacrifici per un futuro migliore, che forse possiamo meglio comprendere i fenomeni di oggi e forse anche guardare con occhi diversi chi ora, con quegli stessi sguardi, cerca accoglienza nella nostra Italia."   Antonella Greggi - curatrice della mostra e del catalogo