Musica e poesia per ricordare il poeta "Bruchin"

A 66 anni dalla scomparsa, l’Associazione Culturale “La Torre sul Fiume”  dedica una serata a Giovanni Montalti, il popolare Bruchin da tutti ricordato come l’ultimo poeta di piazza della Romagna. 

Sabato 10 agosto, ore 20.45, a Roversano, per conoscere e rendere omaggio a Bruchin, ha luogo una serata con poeti, lettori, amici e familiari. In particolare partecipa Maria Assunta Biondi, appassionata ricercatrice e studiosa di Bruchin, di cui ha curato insieme al marito Dino Pieri la pubblicazione di tutte le poesie. La serata è accompagnata dalla musica del fisarmonicista Giuseppe Tedaldi.

Nato nel comune di Roversano nel 1879, Giovanni Montalti frequentò fino al quarto anno la scuola elementare di San Carl. Amico di Eligio Cacciaguerra condivise con lui ideali cattolici progressisti. Bruchin è ricordato come uomo di fede e di passione civile, facile alla rima, pronto alla battuta, grande e attento osservatore dei costumi, dei vizi della gente di Romagna ma anche cantore orgoglioso delle bellezze e delle conquiste della sua terra. 
Per vivere e mantenere la sua famiglia, fece con dignitosa compostezza lavori umili e faticosi, ma consapevole del suo dono di apprezzato verseggiatore declamava in piazza le sue poesie e le offriva al pubblico su foglietti a stampa. Con la sua scomparsa avvenuta il 10 agosto del 1953, tutto il suo lavoro poetico che rischiava di scomparire con li, è stato salvato dall’affetto e dall’impegno dei suoi familiari che hanno raccolto e conservato foglietti a stampa e scritti a mano.