Eventi

Paolo Fresu e Gianluca Petrella a Villa Torlonia per "Crossroads"

Per la prima volta nelle sue diciassette edizioni, Crossroads arriva a fare tappa a San Mauro Pascoli. Per rimarcare questa novità, il festival organizzato da Jazz Network e dall'Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna porterà nella cittadina romagnola uno dei nomi più prestigiosi del suo programma. Venerdì 29 aprile alle ore 21,15 presso le Cantine di Villa Torlonia il trombettista Paolo Fresu duetterà col trombonista Gianluca Petrella: un nuovo creativo tassello che Fresu offre al pubblico emiliano-romagnolo nell'ambito della sua 'residenza d'artista' all'interno della kermesse jazzistica regionale. In attesa del concerto, alle ore 19:30, ci sarà inoltre un aperitivo bio con degustazione di vini a cura di Laratatuia.
Il concerto è realizzato in collaborazione l'Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di San Mauro Pascoli ed è inserito nel progetto "Circuito delle Musiche – Puglia Sounds Live" con il sostegno di Puglia Sounds, Regione Puglia - Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo, Teatro Pubblico Pugliese, Unione Europea, FSC.
 
Per una esibizione al MUSE di Trento, Paolo Fresu e Gianluca Petrella si sono presentati vestiti da astronauti. Ma anche senza indossare le tute spaziali i due musicisti sanno muoversi con disinvolta audacia negli spazi dell'improvvisazione. Sul leggio possono esserci rinomati standard come pagine originali: in ogni caso dai loro strumenti di ottone emergono architetture imprevedibili e sonorità rese 'fantascientifiche' dall'elettronica.
Anche rimanendo sul pianeta Terra, i due musicisti si muovono su coordinate improvvisative dal fascino extraterrestre: la loro è una ricerca che sospinge il jazz verso e oltre i suoi confini, attraversando inesplorate galassie sonore. In duo, Fresu e Petrella sono capaci di scatenare lo stesso 'big bang' musicale di quando si esibiscono col quartetto tutto ottoni Brass Bang! (assieme a Steven Bernstein e Marcus Rojas).
Nato nel 1961 a Berchidda, in Sardegna, Paolo Fresu a partire dal 1980 si è reso protagonista di una scalata verso le vette del jazz italiano e internazionale, del quale è oggi uno dei grandi protagonisti. Ha collezionato un numero difficilmente riassumibile di premi e riconoscimenti, esibendosi in ogni continente e con i nomi più importanti della musica afro-americana: Enrico Rava, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Gerry Mulligan, Dave Holland, John Zorn, Richard Galliano, Trilok Gurtu, Jim Hall, Uri Caine, Gil Evans Orchestra, Toots Thielemans, Carla Bley, Dave Douglas… Anche la sua capacità di ideare formazioni e progetti musicali pare essere inesauribile: dal suo Quintetto al Devil Quartet, il Trio P.A.F. e innumerevoli duetti (con Uri Caine, Danilo Rea, Dado Moroni, Bojan Z, Ludovico Einaudi, Omar Sosa, Gianmaria Testa), spesso intrecciando il jazz con altre musiche (etnica, world, contemporanea, leggera, antica).
Come Fresu, anche Gianluca Petrella (Bari, 1975) è un musicista che si muove su più fronti con atteggiamento sempre aperto: tra le sue partnership spicca quella con Enrico Rava, ma ha suonato anche con Stefano Bollani, Lester Bowie, Roswell Rudd, Ray Anderson, Pat Metheny, la Sun Ra Arkestra diretta da Marshall Allen. I suoi gruppi (tra i più recenti il duo Soupstar e la Cosmic Band) sono luoghi in cui il jazz va incontro a un dinamico rinnovamento.


Si parla di