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Riprende “Parole diverse”: si parla di don Milani con lo scrittore Andrea Schiavon

Ripresa autunnale per la rassegna “Parole diverse”. Il primo appuntamento è sabato, alle ore 17.30, nella Sala Rossa del Cinema San Biagio. Protagonista lo scrittore Andrea Schiavon che presenterà il suo libro “Don Milani. Parole per timidi e disobbedienti” (ADD Editore, 2017). Il volume, edito in occasione del cinquantenario della morte di Don Milani, racconta i cambiamenti avvenuti nell’ istruzione scolastica dopo la pubblicazione di “Lettera a una professoressa”.

Che cosa succederebbe se quella Lettera venisse riportata oggi sui banchi di scuola, consegnata ai ragazzi da leggere e da discutere? Andrea Schiavon lo ha fatto, intrecciando la vita e gli scritti di Don Milani con i problemi, le aspettative e i sogni degli studenti di oggi. «E se io non rientrassi in un numero che va dallo zero al dieci?» chiede uno di loro, interrogandosi sui voti. «Come può funzionare un sistema dove gli insegnanti non hanno voglia di insegnare e gli studenti di imparare?» domanda un altro. I capitoli che raccontano don Milani si alternano a quelli in cui i ragazzi scoprono la forza della Lettera, esplorando le possibilità della scrittura collettiva, in un dialogo che unisce il tempo di ieri a quello del nostro presente.

A dialogare con lui ci sarà lo scrittore cesenate Stefano Maldini, già autore di Luce instancabile (Raffaelli, 2005), Foglie di luce dal mare (Cartacanta, 2011), La festa di un giorno normale (Raffaelli, 2012) e Sarà questa la vita. Il ciclo “Parole diverse: libri, autori e musica per riflettere insieme sulle differenze” proseguirà con altri due incontri: domenica 26 novembre arriverà Fabrizio Silei con “Nell’immaginario degli adolescenti”, mentre domenica 17 dicembre ci sarà Helena Janeczeck con “La ragazza con la Laica”. La rassegna “Parole diverse” è promossa dall’Assessorato alle Politiche delle differenze del Comune di Cesena e dall’Asp Cesena-Valle-Savio in collaborazione con Rapsodia- Libri Eventi e Assessorato alla Cultura. Ingresso gratuito. Per maggiori informazioni: Progetto Donna tel. 0547-355758.


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