Rita Pelusio arriva a Palazzo Dolcini con "Eva - diario di una costola"

Si tinge di rosa la rassegna organizzata dall'assessorato alla Cultura del comune di Mercato Saraceno "Dolcini Zapping 2017". Venerdì 3 marzo a Palazzo Dolcini il primo dei due appuntamenti dedicati al teatro al femminile: sarà di scena Rita Pelusio con lo spettacolo "Eva - diario di una costola".

"Una donna nuda, minuta, con una massa di capelli che le fa da vestito. Una donna sola nel "vuoto" paradiso. Gioca a scoprire, si perde e si ritrova. Scrive, annota e inventa. Eva è ingenua, beffarda, è clown. Gioca sulla donna, ironizza sui difetti, le tentazioni e i desideri. Ecco, Eva è una pulsione di gioco: mangiare una mela non è peccato, ma lo è il coraggio di andare oltre, di disobbedire. Quante volte sottostiamo a leggi o imperativi per la paura di sbagliare? Stiamo accettando tutto quello che ci impongono, facendoci pensare che non ci sia altra soluzione, invece è solo dando quel “morso” che possiamo sperare di cambiare".

Rita Pelusio nasce a Milano nel 1971 da genitori salentini, studia con Carlos Alsina, Philip Radice e Jean Mening. A metà degli anni Novanta diventa una presenza fissa nei teatri, anche grazie alla compagnia degli Gnorri, che fonda insieme a Natalino Balasso, Bruno Nataloni, Corrado Nuzzo e Domenico Lannutti. Da questa esperienza nascerà uno spettacolo importante, "Suonata – concerto per ragazza e pianoforte", monologo comico con cui Rita vince vince il Premio Massimo Troisi e il Premio della critica di Vincenzo Cerami. Nel 2006 Rita entra nel cast di "Markette" e poi in quello di "Colorado Café". Il pubblico la mette sugli scudi grazie a personaggi come Morchia (la riserva delle Winx), La sposa ("Tutta Bitonto! Lo chiede tutta Bitonto!") e Adelina Peres (la cameriera della Moratti). 
Ha collaborato con Radio Popolare nella trasmissione di Sveva "Gli uomini preferiscono le fionde" 
e ha partecipato alla trasmissione "Ottovolante" di Radio Due