Sogni e bontà alla Festa Primavera

Domenica 31 marzo si tiene in Piazza Borghesi e Piazza Faberi a Savignano sul Rubicone, la 13^ edizione della Fiera Primavera. 

Dalle 10 alle 18 la piazza si trasforma in un colorato “mercatino” di oggetti confezionati o donati dai ragazzi, i quali diventano così protagonisti di una cultura nuova, la “Cultura del Dare”. Infatti il ricavato della vendita di tutte le “Fiere Primavera” che si svolgono in varie città d’Italia, va a sostenere progetti in favore di ragazzi dei paesi più svantaggiati che non hanno la possibilità di frequentare la scuola. La Fiera di Savignano, in continuità con lo scorso anno, sostiene un progetto di riabilitazione post terremoto in Ecuador.

Nella stessa giornata i ragazzi presentano i loro elaborati sul tema “Segni e Sogni di Umanità” e animano la giornata con giochi ed esibizioni sul palco, nell’ottica di un messaggio multiculturale e di pace. Inoltre raccontano le esperienze che hanno vissuto nella preparazione della Fiera e di come si sono impegnati a mettere in pratica la “Regola d’oro”, ovvero “Fa’ agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te”. 

Durante la Fiera vengono anche premiati i vincitori della prima edizione del Concorso Artistico per la realizzazione del “Dado della Pace”, che viene riprodotto e realizzato da progettisti specializzati, diventando un monumento temporaneo della città di Savignano sul Rubicone: i partecipanti devono preparare un dado ispirandosi alla Regola d’Oro, mettendo in evidenza i “Segni e Sogni di umanità” presenti nella realtà, negli ideali e nei valori che permettono o permetterebbero di vivere relazioni positive con chiunque e che portano alla realizzazione del bene comune, della fraternità universale. 

E' presente, come ogni anno, lo stand gastronomico dell’Avis. Quest’anno partecipa anche l’Associazione “Pubblica Assistenza del Rubicone” che invita i ragazzi a conoscere le manovre salvavita anche attraverso prove pratiche.