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L'unica data italiana per i Fidlar nel 2018 sarà..."Acieloaperto"

Altra novità per l'estate musicale romagnola targata acieloaperto. Si tratta dei FIDLAR, punk band californiana molto amata dagli appassionati del genere, in arrivo alla Rocca Malatestiana di Cesena martedì 10 luglio. Altra esclusiva italiana per acieloaperto, questa volta nel segno del punk.

“Fuck It Dog, Life Is A Risk” è il significato che si nasconde dietro l’acronimo che compone il loro nome: un motto popolare tra i surfisti e gli skateboarder della California, da cui la band proviene.

Zac Carper, figlio del famoso designer di tavole da surf John Carper, ed Elvis Kuehn, fratello di Max che si unirà alla band suonando la batteria e figlio del compositore Greg, tastierista dei T.S.O.L., leggenda del punk di Long Beach, si conoscono in uno studio di registrazione nel 2009 e iniziano a scrivere brani assieme che poi provano a tarda notte quando lo studio chiude. Tre anni dopo la band è in tour con Black Lips e The Hives in tutti gli Stati Uniti. A loro si è aggiunto Brandon Schwartzel, amico di lunga data di Zac, con cui ha condiviso l’esperienza della dipendenza dalla droga e il vivere senza un tetto sulla testa.

L’attesissimo album d’esordio è del 2013 su Mom+Pop e Wichita Recordings, e subito li pone all’attenzione di pubblico e stampa, campioni assoluti dello slacker rock che fino a quel momento era capitanato da Wavves e Best Coast. Il pubblico impazzisce, i loro video su YouTube ricevono centinaia di migliaia di visualizzazioni, che li portano a intraprendere un tour mondiale, che porta due anni dopo alla pubblicazione di “Too”, seguito ideale dell’album d’esordio. Il sound si fa più maturo, è sempre punk, ma si inizia a strizzare l’occhio all’alternative rock e al grunge degli anni ’90.

I FIDLAR cantano del disagio giovanile degli anni 2000, della mancanza di lavoro, di amore, di dover campare su birre scadenti (la loro “Cheap Beer” è un vero inno), del non avere una casa, una sicurezza. Crollo di valori, portato all’esasperazione. Sono il grido di una generazione ai margini, in cui tanti ascoltatori si riconoscono.

Il 2018 è l’anno dell’annunciato nuovo album, preceduto dalla cover dei Nirvana “Frances Farmer Will Have Her Revenge on Seattle”. Quella di acieloaperto sarà l'unica occasione italiana per ascoltarli dal vivo.


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