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"Viaggio tra i tesori della Malatestiana", alla scoperta del fondo artistico Comandini

Primo appuntamento in calendario per il 2017 dell’Associazione Amici della Malatestiana denominata “Viaggio tra i tesori della Malatestiana”. Domenica 15 gennaio alle ore 10:30 preso la Sala Lignea della biblioteca, la dottoressa Giuseppina Benassati (funzionario della Soprintendenza per i Beni Librari e Documentari dell'Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna) guiderà i soci e i cittadini che vorranno partecipare alla conoscenza di alcune particolari caratteristiche del ricchissimo Fondo Comandini, un corpus bibliografico e iconografico di interesse nazionale in rapporto agli ultimi centocinquant’anni di storia d’Italia.

Tema dell’incontro è “Il patrimonio delle Stampe Risorgimentali custodite nella Malatestiana (Fondo Comandini)”. La consultazione della catalogazione del ricchissimo unicum - disponibile anche nel catalogo online dell’Istituto per i Beni culturali, IMAGO - renderà possibile l’esame delle stampe sciolte e in volume, dei periodici e dei libri illustrati, ma anche delle cartoline e delle fotografie che costituiscono quella singolare enciclopedia figurata utilizzata da Alfredo Comandini come riserva iconografica cui attingere per delineare, in immagini, il percorso cronologico da lui tracciato ne “L’Italia nei cento anni del secolo XIX (1801-1900), giorno per giorno illustrata”.

Saranno esaminate anche alcune stampe e fotografie originali per rilevarne caratteristiche tecniche e storico-artistiche. La conferenza si concluderà con una visita tra le vestigia, custodite ai piani bassi della biblioteca, del fondo lasciato alla città da Alfredo Comandini, giornalista e politico direttore del Corriere della Sera tra il maggio 1891 e il novembre 1892.

Giuseppina Benassati, studiosa di grande prestigio della materia in oggetto, è un’autorità nell’ambito della catalogazione della fotografia e dei materiali grafici e cartografici, argomento sul quale è intervenuta più volte con studi e pubblicazioni di respiro nazionale. Nel suo ruolo di coordinatrice del progetto regionale di catalogazione dei fondi di materiali grafici custoditi in Biblioteche, Archivi e Musei della regione, si è occupata in più occasioni del patrimonio grafico e dell’immagine della Biblioteca Malatestiana ed ha partecipato a incontri e convegni sul tema organizzati in città.


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